Vita della scuola • 31.10.2023
CAST Alimenti è ancora una volta all’avanguardia e “fa scuola”, affrontando già ora i temi che saranno componenti importanti nella professionalità del futuro. Una conferma in questo senso l’ha fornita il convegno “Intelligenza artificiale, intelligenza nelle mani”, tenutosi lo scorso 6 ottobre presso la nostra sede di Brescia. Un momento di aggiornamento e confronto estremamente interessante, su uno dei temi di maggiore attualità non solo nel mondo del cibo, ma globale. Si parla infatti sempre di più di opportunità e limiti dell’intelligenza artificiale, in questo caso applicata agli ambiti della ristorazione, della pasticceria e della panificazione.
Molti e tutti di grande interesse gli aspetti che sono stati trattati durante il convegno, fra cui spicca come l’AI può dialogare con la competenza dei professionisti, in un vero spirito collaborativo. A ciò si affianca una doverosa riflessione su come le qualità umane e professionali di chef, pasticceri e panificatori possono avvalersi delle straordinarie potenzialità delle nuove tecnologie digitali, capaci anche di imparare nozioni, gestirle e trasferirle.
Visto che l’incontro è stato ideato e realizzato in CAST, non poteva certo mancare il tema della formazione, e quindi come l’intelligenza artificiale può mettersi al servizio di attività di crescita professionale come quelle erogate dalla nostra scuola. Basti pensare a come l’AI, con le sue conoscenze ad ampio raggio può contribuire al perfezionamento dei programmi didattici e a coadiuvare i docenti nella loro attività.
Commentando il successo dell’evento, che ha riscosso notevoli consensi di partecipazione e di gradimento rispetto agli argomenti affrontati, Dario Mariotti, Business Developer di CAST Alimenti e per l’occasione anche coordinatore e moderatore del convegno, ha dichiarato: “L’evento ha confermato il forte coinvolgimento che il tema dell’intelligenza artificiale riscuote anche nei nostri settori. Potrebbe apparire prematuro parlare di intelligenza artificiale in cucina o nel laboratorio di pasticceria o di panificazione, ma le relazioni del convegno hanno confermato che questa ‘rivoluzione’ merita fin d’ora attenzione, perché inciderà in due ambiti: direttamente sulle attività professionali, ma anche sull’erogazione delle attività formative e di aggiornamento, e quindi anche sulle attività di CAST Alimenti. Come ho avuto modo di sottolineare durante l’incontro, vista la rilevanza del tema e la rapidità delle evoluzioni ci auguriamo in CAST che l’appuntamento diventi un momento annuale di dibattito e confronto.”
Vittorio Santoro, Direttore di CAST Alimenti, nel presentare a inizio lavori i significati del convegno ai partecipanti, ha tenuto a sottolineare la centralità della professionalità che si confronta con le nuove tecnologie, ed ha affermato: “In questo momento non possiamo conoscere precisamente come si realizzerà il cambiamento che potrebbe avvenire con una digitalizzazione sempre più coinvolgente, ma è fondamentale cominciare a capire i percorsi verso i quali potrebbero indirizzarsi sia le procedure pratiche di lavoro che la cultura di settore. Siamo inoltre convinti che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale non espone a rischi di sostituzione di figure professionali in cucina o in laboratorio, però è prevedibile che l’organizzazione dell’attività ne venga condizionata”.