Vita della scuola • 17.10.2022
La “Festa del Cuoco” è un appuntamento particolarmente gradito, che ogni anno raccoglie adesioni da tutta Italia ed anche dall’estero, tra chef professionisti e allievi di scuole alberghiere e di cucina. L’evento si è tenuto quest’anno a Brescia nella location più suggestiva e prestigiosa della città: il complesso museale di Santa Giulia. La manifestazione è stata organizzata, come tradizione, dalla Federazione Italiana Cuochi alla quale si sono affiancati per questa edizione 2022 l’Unione Regionale Cuochi Lombardia e l’Associazione Cuochi Bresciani. Particolarmente significativa la collaborazione con CAST Alimenti, che ha riconfermato i valori che uniscono la nostra scuola, in qualità di partner, alla FIC. Fra gli aspetti più interessanti della partnership ricordiamo lo sconto del 30% per i tesserati FIC sui corsi di specializzazione in CAST. Ma sono veramente molte le opportunità di un sodalizio che sta dando a tutti notevoli soddisfazioni. Una prova evidente è stata proprio la “Festa del Cuoco” .
Il ricco calendario della “due giorni” ha infatti alternato momenti formativi con altri rivolti alla convivialità, fra cui hanno raccolto grandi adesioni le tante degustazioni a tema nelle vie cittadine. Lo scopo principale della manifestazione restava in ogni caso il dibattito professionale, come ha dimostrato l’appuntamento del 12 ottobre presso la nostra scuola, che ha aperto l’intera manifestazione: l’incontro a cura dello chef e docente CAST Angelo Biscotti (Team Manager Nazionale Italiana Cuochi Comparto Junior), con una lezione gratuita sul tema “Il patrimonio ittico quale elemento di pregio dell’Italian food style apprezzato in tutto il mondo”. Nell’occasione, il Presidente FIC Rocco Pozzulo, prima del saluto ufficiale, ha consegnato agli allievi CAST presenti in aula la tessera della Federazione Italiana Cuochi, un omaggio che la nostra scuola ha ritenuto importante fare agli allievi.
I partecipanti hanno gradito in particolare l’argomento della lezione: un viaggio alla scoperta delle diverse tipologie dei prodotti ittici, le loro caratteristiche organolettiche e sensoriali, struttura e proprietà nutrizionali, trasformazione innovativa e sostenibile. E non da ultimo, la valorizzazione del territorio di provenienza del prodotto ittico. Proprio il tema dei prodotti di territorio è stato uno dei fili conduttori della manifestazione, che ha presentato i cuochi come attori responsabili e ambasciatori sia del patrimonio gastronomico locale, sia di valori culturali collegati e oggi imprescindibili, come sostenibilità, sicurezza e salubrità degli alimenti, conoscenza della filiera di provenienza. Argomenti che sono ormai parte integrante della cultura professionale del cuoco, cominciando dalle giovani generazioni. Non a caso il programma della “Festa del Cuoco” comprendeva anche Master Class con interventi di rinomati chef dedicati proprio ai giovani. Altrettanto interessanti i contest a cura degli allievi degli istituti alberghieri, con esposizioni di piatti ed elaborati sempre sul tema del pescato lacustre e la valorizzazione delle specie ittiche d’acquacultura. Particolarmente seguito, nella prima giornata di lavori, il talk show sul tema “Salute e Sicurezza Alimentare nella ristorazione regionale e territoriale: I programmi e le politiche di zooprofilassi, allevamento ittico e metodi di trasformazione culinaria delle produzioni agroalimentari dopo Il fermo della pandemia”. L’incontro, tenutosi presso la sala conferenze del Museo S. Giulia, ha visto sul palco per CAST Alimenti Dario Mariotti, business developer di CAST e Mario Pazzaglia, Biologo marino esperto di acquacoltura e di prodotti ittici, docente e consulente della nostra scuola.
Nella seconda giornata di lavori, da sottolineare per interesse e consensi il talk show sul tema “Modelli anti-spreco e sostenibilità in cucina: l’impatto delle filiere produttive locali nell’offerta ristorativa”, tenutosi sempre nella Sala Congressi del Museo S. Giulia e che ha visto sul palco la partecipazione del Direttore di CAST Alimenti, Vittorio Santoro.
Da ricordare, inoltre, che fra tutte le iniziative formative proposte da CAST è stata data la possibilità a tutte le scuole partecipanti di seguire in forma gratuita il webinar su tema “Le affumicature” condotto dallo chef Riccardo Cominardi.
Anche per questi motivi la manifestazione bresciana si è confermata attualissima, un vero e proprio patrimonio di indicazioni per crescere professionalmente e valorizzare l’immagine del cuoco nei confronti del pubblico. Durante le due giornate non sono mancati infatti momenti spettacolari e particolarmente emozionanti, primo fra tutti la sfilata dei cuochi per le vie del centro di Brescia, tutti in divisa e toque, che hanno offerto un colpo d’occhio straordinario.