Vita della scuola • 17.09.2020
Un evento di grande significato
Il primo evento post lock-down organizzato da CAST “in presenza”, con allievi all’interno della scuola, ha avuto un significato del tutto speciale ed ha valorizzato ulteriormente uno degli appuntamenti più importanti dell’anno: la consegna dei diplomi di Alta Formazione per pasticcere, cuoco e pasticcere da ristorazione e d’albergo.
Ricordiamo che dopo il lock-down la sede di CAST Alimenti aveva riaperto aule e laboratori il 22 giugno, per consentire agli allievi di terminare i corsi pratici rimasti in stand-by. Mancava però ancora un vero “evento”, che si è potuto concretizzare con la tanta attesa “prova finale” e consegna dei riconoscimenti il 29 agosto scorso. 42 i diplomati, che hanno sostenuto gli esami in CAST durante quattro giorni di valutazioni tanto impegnativi quanto partecipati. L’emozione traspariva in tutti, corsisti ed esaminatori, che hanno però saputo mantenere la massima professionalità in ogni fase delle prove. Grande soddisfazione per l’intero staff di CAST Alimenti, primo fra tutti del Presidente Onorario Iginio Massari, che ha rivolto un caloroso saluto ai neodiplomati e un incoraggiamento ad avere, ”… il coraggio di continuare a perseguire le proprie passioni, anche in scenari complessi”. Il team CAST con questa cerimonia corona la tenacia con la quale ha continuato a mantenere sempre vivo l’entusiasmo e vivace il dialogo con gli allievi che hanno frequentato i corsi di Alta Formazione.
Per salvaguardare livelli di sicurezza adeguati allo scenario della pandemia, la cerimonia dei diplomi è stata riservata ai soli allievi, che però hanno potuto far partecipare parenti e amici tramite un apposito collegamento on line sulla piattaforma YouTube di CAST Alimenti.
Dal punto di vista didattico, da sottolineare che i diplomati del 29 agosto sono stati i primi corsisti a sperimentare la nuova formula d’esame messa a punto in CAST e strutturata per verificare al massimo livello la qualità formativa. Alcuni degli aspetti più significativi di questa nuova procedura sono:
– l’aumento del numero delle prove teorico/pratiche
– la presenza costante e attenta di una commissione composta da professionisti del settore durante tutte le giornate d’esame
– l’esposizione finale da parte di ciascun allievo degli elaborati realizzati durante le prove d’esame
– i nuovi, severi, criteri di valutazione che spaziano dai parametri di gusto ed equilibrio dei sapori, alla corretta esecuzione delle tecniche di cottura, all’organizzazione (compreso l’utilizzo delle tecnologie), alla pulizia della postazione di lavoro e delle zone comuni, fino alla predisposizione al lavoro di gruppo.