Galileo Reposo

Pasticcere da ristorazione e d'albergo

Pastry chef di altissimo livello, celebre per la sua mano grafica e la sua capacità di creare dolci complessi che ad ogni morso rivelano una nuova anima e stupiscono all’assaggio, Galileo Reposo è stato fino al 2023 a capo della brigata di pasticceria di Peck, storico tempio della gastronomia milanese.

Dopo il diploma alla scuola alberghiera, occupa il ruolo di commis pasticcere in alcune piccole pasticcerie del capoluogo lombardo, fino ad approdare come responsabile pasticcere al ristorante 1 stella Michelin Joia di Milano sotto la guida di Pietro Leemann. Nel suo curriculum vanta esperienze prestigiose con chef rinomati affinando la sua tecnica come Chef Pasticcere in ristoranti quali Il Luogo di Aimo e Nadia, Hotel de Paris e La Trattoria Toscana di Alain Ducasse, il Marchesino di Gualtiero Marchesi, Hotel Park Hyatt Milano e Asola cucina sartoriale.

 

Aimo Moroni mi ha insegnato che per essere completi occorre confrontarsi con la cucina salata.

Una linea di pasticceria la sua che esemplifica al massimo, sottraendo, fuggendo l’arzigogolo. Pochi ingredienti esaltati semmai dal contrasto di gusti, texture e sbalzi termici. Dolci lontani galassie da certe tecniche «che puntano al bello ma che non rimangono impresse nel ricordo».

È membro del Collettivo Pass 121, un collettivo di cucina dolce italiana dove un gruppo di appassionati professionisti ha unito le proprie forze ed esperienze per dare identità al proprio ruolo, con un occhio attento alla cucina per perfezionare ancor di più la pasticceria.

Dal 2019 Galileo Reposo entra a far parte del corpo docenti di CAST Alimenti nel corso, inaugurato nello stesso anno, di Alta Formazione per Pasticcere da ristorazione e d’albergo, e oggi anche come docente nei corsi di Specializzazione per professionisti.