Vita della scuola • 22.05.2023

CAST e il Liceo Leonardo di Brescia in un innovativo contest che tratta la cultura alimentare con creatività.

L’educazione alimentare rivolta alle giovani generazioni è un tema fondamentale, che tocca diversi aspetti formativi, sociali e culturali. Un argomento sul quale CAST da sempre è molto attenta e propone specifiche iniziative, anche oltre le proprie attività scolastiche destinate ai professionisti del cibo. Promuovere una sana alimentazione significa preparare persone consapevoli e pronte a fare scelte corrette anche al ristorante, in pasticceria, in panetteria e in qualsiasi altro contesto alimentare, perfino nello street-food, cosi amato dai giovani.

Su queste premesse, CAST ha ideato e lanciato nei mesi scorsi un’iniziativa dedicata al mangiar sano, chiamata appunto #mangiosanoperchémiamo, rivolta agli studenti delle classi 4° e 5° del Liceo Scientifico Leonardo di Brescia. La proposta è stata strutturata in due fasi parallele, ossia due incontri formativi (seminari) presso il Liceo e un originale contest creativo; lo sviluppo temporale di tutto il progetto si è svolto tra i mesi di febbraio e marzo di quest’anno. Unico invece lo scopo: fornire ai giovani in modo accattivante e coinvolgente indicazioni alimentari utili al proprio benessere senza rinunciare al piacere del gusto, consigli che potranno mantenere e applicare durante tutta la loro vita e comunicare anche in famiglia e con i propri amici.

La parte del contest inerente la sfida gastronomica era dedicata appunto al tema dello street-food e chiedeva agli studenti  (gruppi di lavoro costituiti al massimo da 3 persone) di reinterpretare delle ricette iconiche dello street-food nazionale e internazionale, generalmente considerate poco “healthy” (salutari), rendendole accattivanti alla vista e al palato; ricette caratterizzate da ingredienti sani come cereali, ortaggi e frutta, proteine animali provenienti da carni bianche e pesci azzurri, proteine vegetali, in particolare legumi. Questi ingredienti e prodotti sono stati utilizzati per comporre una propria personale ricetta, ad esempio pizza, hamburger, fritto, piadina, etc. Gli elaborati, dopo essere stati caricati in un apposito compito di “Google classroom”, sono stati valutati da una giuria costituita da Angelo Biscotti (docente CAST ed Executive chef) e Carlo Simonini (Head of design di Welcome). Gli autori dei 6 elaborati selezionati, i 3 migliori per la ricetta proposta e i 3 migliori per la fotografia della ricetta finita, hanno potuto partecipare a interessanti attività formative in CAST per vivere un’esperienza didattica di cucina intitolata “Come una brigata”. Gli autori delle migliori foto hanno anche visto pubblicato il loro lavoro sul canale Instagram di CAST (oltre 40.00 follower).

Alcuni “numeri” sulla partecipazione: le classi aderenti al progetto nella sua interezza sono state 10 (cinque 4^ e cinque 5^, per un totale di circa 200 allievi suddivisi nei vari indirizzi: artistico, linguistico e scientifico). Gli allievi che hanno aderito al contest street-food sono stati 47 con 21 ricette.

Da ricordare inoltre come anche la comunicazione (messaggio grafico e locandina) del progetto ha visto il coinvolgimento di una classe del Liceo con indirizzo artistico: tra le proposte arrivate ne è stata scelta una che è diventata l’immagine coordinata di tutta l’iniziativa.

Sul fronte invece degli incontri formativi, animati da Luca Riva di Radio Bruno, gli allievi del Liceo Leonardo che hanno partecipato al contest sono stati invitati a frequentare, tra febbraio e marzo, due seminari sempre dedicati ad una sana alimentazione: gli incontri si sono tenuti presso l’Auditorium del Liceo Leonardo a cui è seguito nel mese di aprile l’incontro speciale in CAST “Come in una brigata”, per gli studenti che hanno ottenuto note di merito dalla sfida gastronomica.

Il primo momento formativo è stato condotto dalla nutrizionista Anna Mariotti, che ha tracciato le basi di una sana alimentazione, mentre l’interessante argomento del rapporto tra alimentazione e immagine di sé è stata chiarita nel secondo incontro dalla psicologa Giulia Lancello, che ha approfondito il senso del “perché mi amo” e perché mangiare bene significa volersi bene.

Sull’esito dell’iniziativa, al termine degli incontri, Raffaella Colosio, Responsabile comunicazione e marketing di CAST Alimenti, ha sottolineato con soddisfazione: “Abbiamo creduto molto in questo progetto e abbiamo puntato sul mangiare sano e su come farlo, siamo una scuola di cucina d’eccellenza e su questo tema la nostra voce è autorevole. Abbiamo parlato di come mangiare bene significa volersi bene. Non a caso abbiamo fatto intervenire anche una psicologa che ha aiutato i ragazzi a capire come approcciare nel modo migliore il cibo”.

CAST coglie l’occasione di questo articolo sulla propria newsletter per ringraziare lo staff del Liceo Leonardo di Brescia coinvolto nell’iniziativa e tutti gli allievi che hanno partecipato in modo attento ed entusiasta ad una proposta che ha ottenuto un meritato successo.