Un bell’esempio di resilienza quello di Alberto, che dopo solo quattro mesi dalla fine del corso di Alta Formazione per gelatiere in CAST Alimenti, rileva una gelateria in provincia di Reggio Emilia che porta in pochi anni al successo. Ma Alberto va di fretta, deve ancora realizzare il suo progetto di vita: chiudere il negozio, abbandonare la Pianura Padana per andare a vivere, a gennaio 2020, con la famiglia nell’eterna primavera delle Canarie dove aprirà una gelateria.

1) Nel momento in cui hai deciso di cambiare professione, perchè hai scelto d’imparare proprio il mestiere di gelatiere?
Era una professione che mi appassionava già da tempo; trovavo entusiasmante poter inventare e poi realizzare gusti gelato utilizzando le sole materie prime. Sono, infatti, sempre stato affascinato dalla possibilità di creare nuovi gusti gastronomici.

2) Come hai saputo del corso di Alta Formazione per gelatiere in CAST Alimenti e perché hai scelto proprio questa scuola?
Ho fatto delle ricerche su internet e CAST Alimenti mi è sembrata la scuola che poteva soddisfare meglio le mie necessità di formazione. Mi ero pure messo in contatto con alcuni ragazzi che avevano frequentato il corso in CAST e tutti mi avevano dato un feedback molto positivo.

3) Che ricordi hai del tuo periodo di formazione in CAST Alimenti? Quale è stato il momento di svolta nel quale hai capito che potevi farcela?
Ho ricordi molto positivi: eccellente professionalità, competenza del personale ed organizzazione al top della scuola. Tanto che ancora oggi continuo a consigliare, a chi me lo chiede, la formazione in CAST.
Durante il periodo del corso, proprio per la mia formazione da geometra, ho capito subito il concetto di bilanciatura del gelato e quanto fosse fondamentale l’uso della matematica. Per poter creare un gelato con sole materie prime, infatti, è indispensabile una corretta bilanciatura; tutte cose che, fortunatamente, ho appreso alla svelta.

4) Quello che hai imparato in CAST Alimenti è stato sufficiente per intraprendere la tua nuova attività?
Lo reputo un corso altamente formativo e completo, grazie al quale ho potuto aprire, in soli quattro mesi dalla fine del corso, la mia attività.

5) Quali sono le attenzioni che bisogna assolutamente porre per partire con il piede giusto?
Prima di tutto, attenzione per il cliente! Quando ho aperto la mia attività, ho voluto puntare ad un prodotto finito altamente sano, naturale e con un pizzico di originalità nei gusti. Realizzo ogni singolo gusto partendo da una bilanciatura di ingredienti totalmente naturali, per esaltare il concetto di sano e gustoso. Oggi giorno sono sempre di più le persone che cercano un prodotto realizzato con questi principi. E sempre a proposito di attenzione al cliente, nella mia “Cremeria Menododici” ho voluto creare una linea Vegan, per coloro che seguono questa dieta alimentare e per chi è intollerante al lattosio. Una scelta molto gradita dai miei clienti che vengono da tutta la provincia di Reggio Emilia per la mia gamma di gusti vegani.

6) E’ difficile avviare un’attività in Spagna ed in particolare su una isola turistica?
Risentiamoci fra un po’, solo allora potrò rispondere a questa domanda! La nostra avventura, infatti, proseguirà il prossimo anno con il trasferimento a Tenerife (Canarie), un cambiamento radicale per me e per la mia famiglia. Che bello avere la possibilità di vivere nell’isola dell’eterna primavera!

7) Giochiamo e immaginiamo: come ti vedi tra 10 e tra 20 anni?
Mi piacerebbe poter insegnare e trasmettere le mie conoscenze a futuri gelatieri, però ammetto che il tempo libero per farlo è molto poco. Se poi le cose dovessero andare bene a Tenerife, mi piacerebbe aprire anche più locali nel resto dell’isola. Restiamo in contatto …